Naples, Italy. May – june – july 2015
CLIENT: IPM Nisida, Prison for Minors.
Colaboration: Ass. Il Fazzoletto di Perle // Federica Nunziata – zooantropologa
ACTION: Progetto di Zooantropologia applicata e Arte partecipata realizzato in collaborazione con l’associazione il Fazzoletto di Perle presso l’IPM di Nisida, a Napoli.
In tre mesi, per una volta a settimana, sei ragazzi del Centro Penitenziario, hanno realizzato,
attraverso un percorso di crescita personale e acquisizione di competenze tecniche e artistiche, un murale all’interno del perimetro del carcere, contribuendo sia nella fase ideativa che operativa.
Durante la prima fase, ogni ragazzo ha scelto un animale che lo rappresentasse, e tutti insieme hanno studiato i sei animali da una visione zoo-antropologica: le loro modalità di percezione e rappresentazione del mondo, la comunicazione intraspecifica, le cure parentali, i rituali di corteggiamento e l’organizzazione del gruppo sociale.
Gli animali scelti sono stati: la tigre, l’aquila, la giraffa, il leone, il cane, e l’elefante.
Contemporaneamente allo studio zoo-antrolpológico degli animali, venivano realizzati taller pratici di stencil e uso degli spray in modo da rendere il percorso pratico e interattivo, e poterle poi utilizzare meglio nella creazione del lavoro finale.
Successivamente si è passati alla scelta del soggetto da rappresentare, e dopo aver realizzato insieme diversi bozzetti si è scelto di rappresentare quello che oggi è visibile sulle mure di cinta interne del Carcere di Nisida.
Siccome l’opera è visibile a pochi, abbiamo realizzato e stampato una serie di cartoline, che sono state spedite dal carcere verso il mondo. — dai ragazzi ai loro cari.
ESP-
Proyecto de Zooantropologia aplicada al arte participativo realizado en colaboración con la asociación de il Fazzoletto di Perle en el IPM Nisida (Instituto Penitenciario de Menores), en Nápoles.
En tres meses, una vez a la semana, seis chicos del Centro Penitenciario, han hecho, a través de un proceso de crecimiento personal y la adquisición de habilidades técnicas y artísticas, un mural en el interior del perímetro de la prisión, participando en la ideación y realización del mismo).
Durante la primera fase, cada niño escogió un animal que lo representaba, y juntos estudiaron los seis animales bajo una visión antropológica: su modo de percepción y representación del mundo, la comunicación intraespecífica, cuidado parental, rituales de cortejo y la organización del grupo social.
Los animales seleccionados fueron el tigre, águila, jirafa, león, perro, y el elefante.
Al mismo tiempo, del estudio zoológico-antrolpológico de los animales, se hicieron talleres prácticos de plantillas y del uso del spray, para que el curso fuera práctico e interactivo.
Sucesivamente se pasó a la elección del sujeto a ser representado, y después de realizar juntos varios bocetos, fue elegido para representar lo que hoy día se encuentra en las paredes internas de la prisión de Nisida.
Ya que, el trabajo es visible solamente a unos pocos, hemos creado e impreso, una serie de postales, que fueron enviados desde la prisión al mundo. – De los internos a sus seres queridos.